12-11-2012: International Dieselpunk Day!

Ciao adepti, in questa vita rotolante e caotica mi trovo ad annunciare un evento mondiale che spero sarà un grande traguardo per Noi che cerchiamo di promuovere una cultura fondando un movimento mai visto prima.

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Diciamo che questa settimana ho almeno 12 Spade di Damocle differenti appese al collo, tra impegni di lavoro, sessioni d’esami primaverili, pulizie & trasloco, colloqui e appuntamenti vari… Ma trovo sempre il modo di chiedere un permesso retribuito al mio grande amico e Maestro Padre Tempo. Lo so, qualcuno di Voi si lamenterà che non sto più partorendo quei post pregni di folli teorie e novità tecnologiche… Ma insomma, finché sarò soggetta alle leggi di densità di probabilità, mi tocca usare il tempo terrestre come meglio riesco.

La novità di cui vi voglio parlare oggi è una festività che fino a poco fa non esisteva. E’ una festività nata da poco, che si ricollega alla crescente spinta da più parti del mondo affinché l’estetica e la fantascienza Dieselpunk, oltrepassando i confini dell’arte e della moda, giunga infine ad essere riconosciuta come una vera e propria cultura.

Il Dieselpunk – per chi ancora avesse dei dubbi su cosa sia e su cosa si fondi, vi rimando al mio breve e godibile bigino – sta lentamente prendendo piede inizialmente come filone fantastico che trova spesso espressione alle Convention dove s’incontrano belle facce di questo tipo:

Trova l’intruso! Alias, l’ibrido Steam-Diesel tra tutti questi splendidi Steampunker gentleman e ladies.

… Ma finalmente, grazie agli sforzi congiunti di piccoli domini di appassionati in giro per il mondo, sta iniziando ad ottenere il riconoscimento che merita. Perché questo movimento ucronico non è solo un discorso di goggles, oggetti, vestiario e libri o film. Dietro questa (irresistibile) facciata nasconde un profondo messaggio di stile di vita, intrattenimento, cultura, dialogo e… beh, sì, amicizia.

L‘International Dieselpunk Day è un giorno che è stato scelto come celebrazione mondiale di questa cultura. L’obiettivo, come potete leggere dalle pagine del blog ufficiale a cura degli amici di Dieselpunks.org, è quello di coordinare e promuovere eventi, convention, e altri tipi di ritrovi d’interesse insieme agli appassionati di tutto il mondo. La giornata del 12 Novembre è stata scelta in quanto si tratta della ricorrenza della fine della I Guerra Mondiale (12 Novembre 1918), che la maggior parte degli esperti di questa cultura identifica come il momento in cui inizia l’Era del Diesel, caposaldo del nostro immaginario collettivo. Non bisogna dimenticare, comunque, che molti di noi tendono a considerare questa “finestra temporale” molto più elastica ed espandibile.

Non sarà un evento con un’unica sede e un biglietto d’ingresso; sarà un evento libero a tutti, a chiunque abbia voglia di mettersi in gioco e reinventare la storia attraverso un sensuale mix di cultura, intrattenimento e fashion. E poiché – per il momento – è principalmente attraverso il canale del Web che la nostra cultura si espande e corre alla velocità di un raggio laser, Internet sarà il veicolo eletto per pubblicizzarla ma anche per ritrovarsi, festeggiare e parlarne. Nessuno vi vuole obbligare a vestirvi da coscritto polacco e bardarvi di tutto punto, possiamo anche farci una semplice chiacchierata telematica e dirci quanto ci piace crogiolarci nel nostro mondo!

Vi annuncio quindi, con grande gioia, che il mio progetto Dieselpunk Italian Manifesto è divenuto uno dei partner-sostenitori ufficiali dell’iniziativa, come testimoniato dal sito dell’evento!

Di seguito i contatti principali, che vi prego di diffondere il più possibile se avete apprezzato quanto esposto:

Gruppo ufficiale su Facebook

Blog (dagli amici di Dieselpunks.org)

Dieselpunk Italian Manifesto

Ho un solo avvertimento per Voi, sia che siate semplici curiosi o appassionati sfegatati. Qui non c’è posto per rivalità da primadonna oppure ostentazioni da passerella. Siamo un esercito unito, un’amicizia trascendentale, una fratellanza virtuale che corre sul Web e ai pochi ritrovi.

Spero un giorno di riuscire a organizzare qualcosa di stupendo, qualcosa di grandissimo, dove finalmente potervi invitare per davvero e conoscervi tutti dal vivo. Ma ora come in futuro, desidero soltanto vedere amicizia e libero scambio di idee tra gli appassionati, non micro-conflitti da reality-show di quart’ordine.

Pena la degradazione immediata e un lancio nell’Etere senza paracadute dal mio Zeppelin personale.

Lucca TragiComics. L’Esercito Steam, i cosplayer, foto e molte altre peripezie…

A volte è bello immergersi in un mondo fantastico, e dimenticarsi di tutto il resto.

Lucca Comics & Games, la convention italiana più attesa di fumetti, film, giochi, videogame, fan e cosplay quest’anno ha registrato cifre da record: più di 150mila visitatori in soli quattro giorni (28 ott – 1 nov 2011)! Un bel risultato, se si considerano anche i drammatici eventi legati al maltempo, che ha martoriato la zona delle Cinque Terre e il nord della Toscana nei giorni precedenti.

Decine di padiglioni, esposizioni, mostre, incontri dal vivo con gli autori, ospiti d’eccezione, souvenirs e gadget unici: queste sono solo alcune delle attrattive che offre l’enorme polo fieristico, il cui cuore si trova nel centro storico della cittadella – i dettagli e la mappa si trovano sul sito ufficiale – mentre le vie della città offrono forse lo spettacolo più bello che un nerd come me (ma anche un semplice curioso!) possa ammirare.

Complice il bel tempo (nonché il ponte di Ognissanti), le strade di Lucca sono state invase da amanti del genere, roleplayers, semplici curiosi e cosplayers – ossia coloro che amano impersonare i propri personaggi preferiti costruendosi da sé i costumi – dando così luogo a un ritrovo unico nel suo genere, a un’isola di mondo felice e piena di fantasia.

A Lucca, si respirava proprio un’aria diversa. L’aria di un mondo fantastico, appunto, l’aria di un viaggio meraviglioso. Un po’ sono tornata bambina, un po’ mi sono divertita, un po’ ho scattato foto…

Sono arrivata alle mura alle 11 di mattina circa, dopo un viaggio spaventoso, schiacciata come una sardina nel regionale Viareggio-Lucca che straripava di amici e visitatori – temendo a ogni secondo di rovinarmi l’outfit.

Outfit?, direte voi. Sì, outfit. Conoscete la passione per lo stile, l’estetica, la cultura Steampunk e Dieselpunk della vostra Lenore, no? Quindi nessuna sorpresa, che io sia scesa a Lucca così… in totale assetto da guerra!!! Il pubblico sembra avermi apprezzata…. visto che ho subìto un bombardamento di flash dei fotografi sin da quando ho iniziato a percorrere il viale che porta alle mura della città antica! WOW!!!

Il Colonnello Alchimista in un momento di sobrietà.

Il mio personaggio è il Colonnello Alchimista Lenore, un qualcosa che sta a metà tra lo Steampunk di fine ‘800 e il Dieselpunk più sporco (e crucco!) alla Tannhauzer. Notare il cuore a carica a molla (funziona!) , le spalline originali dell’Esercito Italiano Regio di inizio ‘900, e soprattutto il respiratore da guerra costruito dalle mie sante manine – come tutto il resto del costume! Oddio, poi qualcosa è cambiato…

Con tale nome mi trovate anche sul forum Laboratory of Time, il forum  più amato dagli steampunkers italiani. E a proposito di Steampunk italiano… Era previsto un grande raduno alle 14.00 di domenica 30 ottobre in cima al Baluardo di S.Maria, alla Citadel dei giocatori di ruolo; la voce deve aver fatto un grosso tam-tam silenzioso per il Web, perché alla fine il nostro esercito contava più di 50 persone…

Non è male, se si pensa che in Italia lo Steampunk fino a poco tempo fa era un filone pressoché sconosciuto. E’ stata recentemente fondata, a opera di alcuni simpatici volenterosi di Laboratory, la prima Associazione italiana a tema steampunk, per promuovere la creatività e i progetti artistici e non nell’ambito di questo meraviglioso stile. Visitate il loro sito e supportateli: il loro progetto è lodevole, e inoltre gli abili customizzatori mettono a disposizione i loro tutorial per un fai-da-te da far impallidire Giovanni Muciaccia! Link: http://www.steampunkitalia.com/

La versione finale del mio outfit si presentava così, dunque. Qui mi vedete con una collega… ubriaca di Jack Daniel’s (il che spiega la posa leggermente in equilibrio precario) e felice come una bambina la notte del 24 dicembre…

… e qui con META’ dell’Esercito Steampunk, che ha anche fatto bella mostra di sé sfilando per le vie di Lucca, per la gioia di tutti i presenti. Ribadendo, ancora una volta, che lo Steampunk non è cosplay: è uno stile di vita.

Ho anche perso al !”gioco”!, mannaggia alla TrollFace che esibiva il cartello sotto al palco delle gare cosplay (“THE GAME“, così perdono anche tutti quelli che mi leggono, LOL) ! L’ho detto subito, come vogliono le regole, alla prima ragazzina che mi ha fermato per fare una foto… e anche lei ha perso, LOLOLOL. Questi sono i migliori.

THE GAME. LOL.

Poi, beh, a dire la verità, il Lucca Comics non è stata una gran giornata per me, causa sfighe personali che hanno (quasi) venato di negatività questo viaggio unico, pertanto l’ho ribattezzato il mio TragiComics. Ma non fa niente, ciò che conta è che mi sono divertita un mondo, ho visto cose meravigliose e ho conosciuto tanti colleghi Steampunkers. Ora spero di poter portare avanti allo stesso modo il mio progetto personale in ambito Dieselpunk, perché anch’esso necessita del giusto riconoscimento… Ma ci sarà tempo anche per quello.

Una nota negativa? Sigh, i cosplay che ho visto in giro… Ormai sono sempre meno, quelli di cartoon ed eroi classici come Lupin, Astroboy, Star Wars, Marvel, ecc… I ragazzi di oggi sembrano conoscere solo i manga “di massa”, come Bleach e Naruto, ma vabbé, sono sempre e comunque molto belli da vedere. E poi, parlo come una vecchietta che ricorda i bei tempi andati!

Vi lascio con una minigallery delle immagini più belle e dei cosplay più curiosi… la galleria completa la trovate qui sul mio flickr. Taggatevi se vi riconoscete, commentate se apprezzate… Ci si ritrova l’anno prossimo, dunque. Fidatevi, ne vale la pena! Link: Flickr Set

… E speriamo che le sfighe mi lascino in pace, la volta prossima!!!

Gesù!!! Sì, c'era pure lui!

Mmh, pella foto kon mio kolega Herr Doktor

Il sogno di una vita che si realizza... Incontrare Hellboy!

Gli Akatsuki al completo! Che belli!

Soldati imperiali...

Le sexyssime ragazze di Sucker Punch.